Le parole di Grillo sulla mafia sono indegne e deliranti. Dire, infatti, che aveva una sua morale e che andrebbe quotata in borsa, è ripugnante. Chieda scusa agli italiani. Siamo il Paese che paga ogni giorno, a carissimo prezzo, la presenza della criminalità organizzata in tutti i settori della società ed è inammissibile che un rappresentante politico si lasci andare a queste affermazioni. Offendere magistrati e finanzieri è sbagliato ed aumenta il clima di tensione ed intolleranza, già acuito dalla crisi e dal malcontento generale. Grillo conosce solo gli insulti e le urla, fare qualcosa di buono per il Paese, non gli riesce.