Dopo l’ondata di arresti degli ultimi giorni ci sembra di essere tornati indietro nel tempo. Qualche benpensante diceva che parlare di lotta alla corruzione, all’evasione e di questione morale non serviva. Invece la corruzione incide per 60 miliardi di euro sulle casse dello Stato, l’evasione per 120 miliardi di euro. C’è un arresto al giorno, uno scandalo al giorno e l’unico partito nato dalla stagione di “Mani pulite”, e che ha sempre lottato seriamente contro la corruzione e l’illegalità, è proprio quello dell’Italia dei Valori. C’è ancora bisogno di un partito come il nostro. Nella precedente legislatura siamo stati gli unici a votare contro la cosiddetta legge anticorruzione perché, in realtà, aiutava i corrotti. Abbiamo presentato 40 emendamenti che prevedevano, fra l’altro, la reintroduzione del falso in bilancio, la confisca dei beni a corrotti e corruttori e l’allungamento dei tempi di prescrizione in modo da far lavorare meglio i magistrati. Questi emendamenti furono bocciati da tutti i partiti. Io mi rivolgo a quei cittadini, che non votano perché non si sentono rappresentati da Grillo e dalle sue buffonate, né da Berlusconi, né da Renzi e dalle sue promesse. Noi vogliamo un Paese dove chi è condannato sconti la pena e non faccia l’assistente sociale noi siamo dalla parte degli italiani onesti che troppo spesso, in Italia, passano per fessi, mentre chi aggira la legge risulta furbo. Noi stiamo con l’Italia degli onesti.