Siamo un partito laico, riformista che si vuole inserire nell’ambito di un centro sinistra sano e alternativo al centro destra e che punti ad un governo della solidarietà e dell’equità, cose che riteniamo non ci siano in chi governa oggi. Il nostro interlocutore naturale e’ il Pd, non però il Pd che governa con Berlusconi, ma un Pd che vuole essere alternativo. Su questa linea vogliamo lavorare puntando a star vicino ai cittadini, pensando al lavoro, ai giovani, ad una lotta seria all’evasione fiscale, cose che questo governo non sta facendo, continuando invece a galleggiare e a rinviare perché è sotto ricatto da parte del centro destra e si e’ visto gia’ ieri in Senato con la votazione contro la sfiducia a un ministro che ha commesso un fatto gravissimo: non e’ pensabile che Alfano non sapesse e se non sapeva e’ ancora piu’ grave perche’ significa che non controlla nulla e quindi, viene da dire, ma in che mani siamo. A settembre ci saranno i guai ed io sono veramente preoccupato perche’ quello che eufemisticamente chi governa chiama ‘ingorgo’ invece sara’ un momento drammatico per i cittadini perche’ si troveranno a pagare tasse che non possono più pagare viste le tasche vuote. Non mi vedrete facilmente chiuso in una sala, il nostro partito ricomincia dalle piazze e dal guardare in faccia i cittadini, ascoltandoli e aiutandoli. L’Idv si presentera’ alle prossime elezioni amministrative anche con un nuovo simbolo, il cui lancio ufficiale e’ previsto alla festa del partito del 14 e 15 settembre a Sansepolcro (Arezzo). Vogliamo ripartire dalle origini, da quando abbiamo fondato l’Idv sulla legalita’ e sulla questione morale.