Ormai siamo in una fase di vera a propria emergenza democratica. Un condannato in via definitiva, pur di ottenere un salvacondotto, ha ricattato il Paese facendo cadere il governo. Quest’uomo non ha senso delle istituzioni ed ha sempre pensato solo ai propri interessi. Ora rimane solo una soluzione per uscire dall’impasse: andare al più presto alle urne con una nuova legge elettorale. Infatti l’indegna sceneggiata di questi giorni, che ha portato alla crisi, è la più chiara espressione e conseguenza delle nefandezze che produce il Porcellum. Sono un Parlamento di nominati, infatti, poteva obbedire a Berlusconi senza neanche farsi un esame di coscienza. Il Porcellum ha prodotto disastri e tanti soldatini che non seguono gli interessi della collettività, ma solo quelli del padrone di turno. E’ ora che il nostro Paese si rialzi, che rialzi la testa perché gli italiani se lo meritano. E questo può accadere solo con un nuovo Parlamento di eletti e con un governo che governi non c’è più tempo da perdere, la parola torni agli elettori.