Esprimo solidarietà al ministro Kyenge, vittima di indegni e vergognosi attacchi verbali da parte di Calderoli. È assurdo che un senatore della Repubblica, che ricopre peraltro anche l’incarico istituzionale di vicepresidente del Senato, non abbia miglior modo di far parlare di sé che quello di offendere una donna, nonché Ministro della Repubblica. Calderoli non è degno di sedere in Parlamento. Per questo, c’è solo una cosa che deve fare: rassegnare immediatamente le sue dimissioni. Non c’è, infatti, alcuna discussione in Aula che possa salvarlo o giustificare un’ignobile e incivile aggressione verbale di questo stampo.