“Apprezziamo il fatto che il governo regionale siciliano abbia ritenuto prioritaria l’introduzione della doppia preferenza di genere. L’IdV si rende disponibile, dentro e fuori le istituzioni, a sostenere ogni iniziativa finalizzata a dare voce e visibilità alle donne e a promuovere tutte le politiche di genere, da qualsiasi parte provengono”. Lo afferma in una nota l’ex componente della commissione parlamentare nazionale Antimafia e responsabile nazionale enti locali dell’IdV, Ignazio Messina.“L’Ars – aggiunge – deve approvare, senza indugio, la modalità più sicura per garantire effettivamente la parità di opportunità di genere e dissentire da chi pensa che ciò favorirebbe, di fatto, il voto di scambio, attraverso l’introduzione di un metodo perfetto per controllare i consensi. E’ da sempre che vengono eletti notabili della politica siciliana e non solo, anche senza bisogno di trincerarsi dietro la doppia preferenza di genere. Mi pare ridicolo, quindi, sollevare la questione proprio quando si porta avanti una grande battaglia di civiltà. Sono altre le soluzioni da adottare per impedire a corrotti, collusi, imputati e indagati, di entrare nelle istituzioni e non certo quella di limitare alle donne la possibilità di fare politica”.